A Grosseto ci sono sei nuovi “potini curatori di interventi ortoflorovivaistici” formati e certificati, grazie al progetto “Compaio – Competenze in panificazione interventi ortoflorovivaistici a Grosseto”, finanziato dalla Regione Toscana e promosso da Cna Servizi, l’agenzia formativa di CNA Grosseto, in partenariato con Heimat, Cpia, cooperativa “Il Melograno”, e ideato in collaborazione con l’azienda sostenitrice Favilli srl.
Nei giorni scorsi sei persone detenute nel carcere di Grosseto hanno sostenuto l’esame e ottenuto la certificazione di competenze che potranno utilizzare nella loro futura attività lavorativa. “È stato un percorso molto interessante – commenta Elena Dolci, responsabile di Cna Servizi – che si è rivelato tale anche per i corsisti. Ci auguriamo che questa certificazione possa servire loro per il reinserimento lavorativo e sociale nella comunità”.
“Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare fino all’esame finale i sei detenuti che hanno partecipato al corso fin dall’inizio: non era scontato e non è stato facile”, dichiara spiega Eleonora D’Amico, responsabile dell’Area trattamentale Casa circondariale Grosseto. “Ognuno di loro, nei mesi da maggio ad ora, ha dovuto affrontare le udienze del proprio procedimento penale, i mesi caldissimi dell’estate e il sovraffollamento che non dà tregua; ma, alla fine, tutti sono riusciti a superare con ottimi risultati l’esame finale ed ottenere la certificazione delle competenze acquisite. Un ringraziamento doveroso va a tutto il corpo docente e allo staff organizzativo del corso per aver saputo approcciarsi alla particolare realtà del Carcere senza pregiudizi e con la massima disponibilità e apertura. Siamo pronti a partire con il prossimo corso!”
“Il progetto “Compaio” proseguirà nelle prossime settimane con il corso per “Operatori della lavorazione di prodotti panari, dolciari e da forno”: i partecipanti impareranno a preparare materie prime, attrezzature e macchinari, provvedere alla lavorazione di paste di base, dolci elaborati, prodotti panari e prodotti sostitutivi del pane; un modulo sarà dedicato anche alla gestione degli ordini e al ricevimento, controllo e stoccaggio degli approvvigionamenti e delle derrate alimentari, nel rispetto degli standard di qualità e igiene previsti dalle norme.