“Apprendiamo con soddisfazione che è stata stabilita la data della seduta pubblica per individuare gli operatori economici da invitare alla procedura negoziata per l’affidamento dei lavori di realizzazione della viabilità di raccordo tra via Giordania e la rotatoria di intersezione tra via Senegal e via Germania: un primo passo avanti per rispondere, in parte, alle problematiche di un’area che da tempo è diventata di riferimento non solo per le imprese, ma anche per i servizi ai cittadini”. Daniela Morosini, presidente del comitato di zona Grosseto di CNA, commenta così la notizia da parte di Unicoop Tirreno dell’avvio della seconda fase delle procedure per realizzare la bretella che collegherà l’area del centro commerciale “Maremà” di Grosseto alla zona artigianale delle Nazioni.
“Il decongestionamento del traffico nella zona – continua Morosini – è da sempre auspicato dalla nostra associazione che, negli anni, ha richiesto impegni concreti alle amministrazioni comunali grossetane che si sono succedute, per riqualificare la viabilità. All’inizio di questa seconda legislatura, l’amministrazione Vivarelli Colonna, nella persona del sindaco e degli assessori competenti in materia, si era impegnata per dare seguito alla convenzione siglata circa 10 anni fa con Unicoop Tirreno, in occasione della realizzazione del centro commerciale: un accordo che avrebbe permesso di creare uno sbocco dall’area commerciale a via Giordania, realizzando un’ulteriore via di uscita dall’area artigianale che oggi, soprattutto in alcune fasce orarie, soffre di una vera e propria congestione del traffico, con disagi per i cittadini e le imprese, ma anche problemi di sicurezza”.
“La nostra associazione – dichiara Anna Rita Bramerini, direttore di CNA Grosseto – da quell’incontro con l’amministrazione Vivarelli Colonna, si è confrontata con Unicoop Tirreno e con il Comune, affiancando e supportando i soggetti interessati anche nelle procedure per realizzare la manifestazione di interesse a cui hanno risposto circa 180 imprese. Di queste, venerdì prossimo, 15 saranno selezionate per essere invitate a gara e ci auguriamo che tutte le procedure si svolgano nel minor tempo possibile, per dare questa prima parziale risposta al problema, ben più ampio, della riqualificazione della viabilità nelle due aree artigianali a nord della città. Rappresentiamo molte aziende che hanno sede nella zona e, anche per questo, stiamo continuando a lavorare con i nostri consulenti per individuare soluzioni strutturali da proporre all’amministrazione comunale. Ricordiamo che, nel periodo post pandemico, quando il Comune chiese alle associazioni di categoria di dare il proprio contributi di idee, rispetto ad alcuni progetti che potessero essere inseriti anche nel Pnrr, la nostra associazione ha presentato un progetto di massima che non fu, purtroppo, inserito negli interventi proposti, perché il Pnrr non prevedeva investimenti per la viabilità”. “Il fatto che siano trascorsi 10 anni dalla convenzione tra Comune ed Unicoop Tirreno – conclude Bramerini – purtroppo, con l’inflazione e con l’aumento del costo delle materie prime, registrate in questi ultimi anni, ha ridotto la portata del progetto, rispetto a quanto auspicabile. Ringraziamo comunque l’Amministrazione comunale per aver portato avanti l’impegno preso e ricordiamo che la nostra associazione è a disposizione per dare il proprio contributo nell’ottica di progettare soluzioni di più ampio respiro”.