A partire da mercoledì 30 luglio 2025, le aziende che operano nel settore del trasporto merci e della logistica avranno la possibilità di optare per un regime speciale in cui il committente del servizio versa l’Iva al posto del prestatore, che rimarrà comunque solidalmente responsabile per l’imposta dovuta.
Per esercitare questa opzione, le aziende devono inviare un apposito modello approvato dall’Agenzia delle Entrate, utilizzando il software gratuito “ReverseChargeLogistica” disponibile sul sito dell’Agenzia. L’opzione ha una durata triennale e si considera esercitata dalla data di trasmissione telematica.
Il modello di comunicazione richiede i dati di committente e prestatore, e le informazioni relative al contratto, inclusi la data di stipula, la data di inizio e la data di fine. È possibile correggere i dati di una comunicazione già trasmessa inviando una comunicazione correttiva. Operativamente, la fattura verrà emessa dal prestatore. Il committente dovrà versare l’Iva tramite modello F24, utilizzando il codice tributo “6045”, entro il giorno 16 del mese successivo all’emissione della fattura.
Questa opzione può essere esercitata anche nei rapporti tra subappaltatori. Per ciascun rapporto in cui si esercita l’opzione, deve essere presentata una comunicazione autonoma.