Per gli incentivi all’autotrasporto 2022 il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili ha reso noto sul proprio sito istituzionale il decreto 155 del 12 aprile 2022 che stabilisce le modalità e i tempi per poter richiedere contributi per il rinnovo dei mezzi in chiave ecologica.

Con questo provvedimento vengono incentivati gli investimenti effettuati dalle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi effettuati dal 16 dicembre 2021 relativi all’ammodernamento del proprio parco veicolare.  La finestra prevista per presentare domanda di contributo è dalle ore 10 del 3 ottobre 2022 alle ore 16 del 16 novembre 2022.

Incentivi autotrasporto 2022: gli importi

Il decreto prevede che possano essere finanziabili i seguenti investimenti:

  • acquisto di veicoli diesel Euro 6 solo a fronte di una contestuale rottamazione di automezzi commerciali vecchi pari o superiore a 7 tonnellate (da un minimo di 7.000 euro a un massimo di 15.000 euro);
  • acquisto di veicoli commerciali leggeri Euro 6-D Final ed Euro 6 di massa complessiva a pieno carico pari o superiore alle 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate, con contestuale rottamazione dei veicoli della medesima tipologia (3.000 euro);
  • acquisto di veicoli a trazione alternativa ibridi, elettrici, Cng e Lng (da un minimo di 4.000 a un massimo di 24.000 euro, a cui si aggiungono 1.000 euro in caso di rottamazione contestuale di un mezzo obsoleto);
  • acquisto di rimorchi e semirimorchi adibiti al trasporto combinato ferroviario o marittimo;
  • acquisizione di rimorchi, semirimorchi e equipaggiamento per autoveicoli speciali superiori alle 7 tonnellate allestiti per trasporti ATP e sostituzione delle unità frigorifere/calorifere.

L’impresa di autotrasporto può presentare una sola domanda relativa a ciascun periodo e può comprendere diversi tipi d’investimento nel limite massimo finanziabile fissato complessivamente in 550.000 euro per azienda.

Le domande di presentazione dovranno essere inviate esclusivamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo ram.investimenti2022@legalmail.it e, a pena di inammissibilità, dovrà contenere la seguente documentazione:

  • Modello di istanza debitamente compilato e firmato digitalmente dal legale rappresentante o procuratore dell’impresa;
  • Copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante o procuratore dell’impresa;
  • Copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’incentivazione, comprovante quanto dichiarato nel modello di istanza, avente data successiva a quella di entrata in vigore del Dm 18 novembre 2021, n. 459 (vale a dire dal 16 dicembre 2021) e debitamente sottoscritto dalle parti. Il contratto dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante o dal procuratore dell’impresa e dovrà contenere, in caso di rimorchi e semirimorchi, anche l’indicazione del costo di acquisizione dei dispositivi innovativi di cui all’allegato 1 del Dm 18 novembre 2021 n. 459.

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