Il Ministero dell’Economia ha confermato l’applicazione della sanzione fissa da 100 euro per il mancato adeguamento dei registratori telematici alla versione 7.0, pur avendo correttamente memorizzato i dati e liquidato l’imposta. La richiesta di ulteriore proroga viene di fatto respinta al mittente. Nell’ottobre 2021 gli esercenti ancora non allineati al nuovo tracciato telematico, dovrebbero aver ricevuto
una comunicazione tramite Pec, da parte dell’Agenzia delle Entrate, in cui veniva fissata la scadenza del 31 dicembre 2021 per l’adeguamento del proprio registratore telematico.
Viene pertanto ribadito che l’esercente che dal primo gennaio abbia correttamente memorizzato i corrispettivi e liquidato l’imposta in maniera corretta, ma non inviato i corrispettivi in base al nuovo tracciato, sarà soggetto ad una sanzione fissa pari a 100 euro per mancata trasmissione.