La legge di Bilancio 2023 ha previsto l’annullamento automatico dei carichi affidati all’Agenzia della Riscossione, compresi quelli relativi ai contributi INPS, di importo residuo fino a mille euro. L’annullamento avverrà entro il 31 marzo 2023.
L’Inps evidenzia che l’annullamento automatico opererà dalla data indicata, fatta salva la possibilità per il contribuente di effettuare, entro la medesima data, il versamento della contribuzione a debito che andrà ad alimentare, nel rispetto delle regole delle singole gestioni previdenziali interessate, la posizione assicurativa del soggetto ai fini pensionistici.
Il mancato versamento entro il 31 marzo, e l’annullamento del ruolo, determineranno l’impossibilità di regolarizzare, in futuro, i periodi oggetto di stralcio, con conseguenze sulla propria posizione previdenziale.