La Regione Toscana, entro il mese di Agosto, dovrebbe emanare le linee guida per i corsi di formazione obbligatoria dei responsabili tecnici o titolari o legali rappresentanti delle imprese che fanno attività di installazione e manutenzione straordinaria di caldaie, caminetti e stufe a biomassa, sistemi solari fotovoltaici e termici sugli edifici, sistemi geotermici a bassa entalpia, pompe di calore.
Questo tipo di formazione dovrebbe riguardare solo i soggetti che hanno conseguito i requisiti tecnico professionali per operare sulla base dell’articolo 4 lettera C del DM 37/08 e dopo il 4 Agosto 2013. Il condizionale è d’obbligo perchè ogni Regione stà deliberando a modo proprio e, in qualche caso, anche in modo difforme rispetto all’accordo Stato – Regioni. Su questo terreno la Regione Toscana ha un ritardo e un approccio al problema assolutamente ingiustificabili.
Le imprese che dovranno fare questo tipo di formazione non dovrebbero essere molte ma, nel loro caso, il mantenimento del requisito sarà subordinato alla partecipazione a corsi abbastanza pesanti.
Tutti gli altri responsabili tecnici o titolari o legali rappresentanti delle imprese abilitate secondo le altre lettere dell’articolo 4 del DM 37/08 dovranno fare ” solo ” un corso di aggiornamento a cadenza triennale. Il primo termine per questo aggiornamento è il 3 Agosto 2016. I termini dell’aggiornamento non sono e non saranno rispettati perchè, anche in questo caso, la Regione Toscana non ha ancora fornito nessuna informazione in merito.
Le ultime notizie che abbiamo dicono che le linee guida per formazione e aggiornamenti verranno deliberate entro il mese di Agosto, con una proroga al 31/12/2016 per il primo aggiornamento.
E’ assolutamente necessario farci trovare pronti per queste scadenze.
Invitiamo, pertanto, i titolari delle imprese che operano nel campo delle fonti energetiche rinnovabili a mettersi immediatamente in contatto con il coordinatore dell’Unione per fare il punto sulle loro esigenze formative.
Per non fare valutazioni approssimative è necessario avere a disposizione un certificato/visura della CCIAA.