Dal dicembre dello scorso anno sono in vigore nuove norme per l’uso e la commercializzazione delle shopper.
La nuova disciplina, inserita anche nel testo unico dell’ambiente, stabilisce infatti che le borse di plastica commercializzabili, le borse leggere riutilizzabili, le borse di plastica ultraleggere e le borse monouso di plastica biodegradabili e compostabili (conformi alla UNI EN 13432:2002) non possono essere distribuite gratuitamente e il prezzo di vendita per singola unità deve risultare negli scontrini o nelle fatture d’acquisto e deve esservi applicata l’aliquota IVA al 22%.
Per chiarire i diversi aspetti, il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato una guida (consultabile a questo link), che chiarisce le modalità d’uso e le caratteristiche dei sacchetti di plastica commercializzabili dopo l’entrata in vigore del decreto legge 91/2017.
Per maggiori informazioni è possibile a Maurizio Pellegrini, referente dell’Unione Produzione di CNA Grosseto.