Il 20 giugno (con invio della domanda dal 5 luglio) si aprirà il Fondo Imprese creative del Ministero dello Sviluppo Economico insieme al Ministero della Cultura,
che finanzia i progetti nel settore culturale e creativo proposti da micro, piccole e medie imprese, nuove o già avviate.
La misura favorisce investimenti in beni strumentali e capitale circolante (nei limiti del 50% del totale) fino a 500mila euro in attività culturali e artistiche, anche relativi al settore audiovisivo (tv, cinema e contenuti multimediali), al design, ai festival, alla musica, alla letteratura, alle arti dello spettacolo, al software e ai videogiochi, nonché all’architettura, agli archivi, alle biblioteche, ai musei e all’artigianato artistico. Il contributo previsto è dell’80% di cui metà a fondo perduto e metà con finanziamento a tasso zero.
Sono finanziati anche interventi che prevedono la collaborazione delle PMI creative con le imprese di altri settori produttivi, in particolare quelli tradizionali, nonché con le università e gli enti di ricerca per l’acquisizione di servizi specialistici. Per la misura sono messi a disposizione 40 milioni di euro.
Per informazioni è possibile scrivere a l.storai@cna-gr.it