Green pass base obbligatorio per i clienti di acconciatori, barbieri e centri estetici e tintolavanderie dal 20 gennaio 2022.
La certificazione richiesta è quella che si ottiene anche con un tampone antigenico o molecolare negativo, fatto nelle 48 o 72 precedenti.
L’obbligo si applica anche a centri di tatuaggio, piercing e comunque a ogni salone di servizi di cura alla persona.
Controllo del Green pass
I titolari o i gestori dei saloni sono tenuti a verificare che l’accesso ai servizi avvenga nel rispetto delle prescrizioni. Per il controllo del Green pass occorrerà dotarsi dell’apposita App “VerificaC19”.
Sanzioni
Per i clienti che accedono senza Green pass ai servizi alla persona in cui è obbligatorio possederlo, scatta una sanzione da 400 a 1.000 euro. La stessa sanzione si applica al titolare che non abbia effettuato il controllo o che abbia consentito l’ingresso a cliente sprovvisto di Green pass.
È fondamentale ricordare, però, che per il salone è prevista anche una sanzione accessoria. Dopo tre multe, in caso quindi di recidiva in tre giorni diversi, l’autorità può disporre la chiusura dell’attività per 10 giorni.